Alcuni riassunti di due romanzi di Full Metal Panic!

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  1. Hariri
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    Il seguente è un post che avevo scritto nel forum Full Metal Panic House per rendere disponibili agli altri utenti le informazioni su alcuni capitoli dei romanzi di Full Metal Panic! che avevo recuperato su internet. Oramai quel forum ha chiuso e la discussione non è più visitabile, ma ho deciso di riportare nel mio forum quel che vi ho scritto perché al momento non ci sono altre pagine in rete in cui leggere questi contenuti quindi vale la pena rendere nuovamente visibile il post.
    Una breve introduzione al Full Metal Panic! la trovate nel secondo paragrafo di questo topic.


    In rete ho trovato riassunti di alcuni capitoli proveniente da due romanzi di FMP! ed ho deciso di tradurli in italiano.

    Iniziamo con un riassunto del capitolo Yakusoku no Virtual ed un estratto dal capitolo Kagemusha no Showbiz entrambi del volume 16 Nayande Rarenai Happou Fusagari.

    La mia traduzione del riassunto di Yakusoku no Virtual (Promessa virtuale), che Misha ha postato nel suo Tumblr.
    SPOILER (click to view)
    In questa storia breve costituita di due parti Shinji Kazama, per il nerd che è, prende parte ad un Massively Multiplayer Online Role Play Game dal titolo di Dragon Online. Nel gioco ha una fidanzata che viene rapita da uno stregone malvagio, il personaggio di Wakana la poliziotta svitata. Così Shinji ingaggia i suoi amici per farsi dare una mano e con grande sorpresa di Kaname pressoché tutti i suoi amici già partecipavano a quel gioco! Non avendo mai partecipato a qualcosa di simile prima d'ora, nella creazione del proprio personaggio, si attribuisce per errore il nome Carta Igienica, mentre la sua classe è di combattente. Il personaggio di Sousuke è un arciere di nome Seagal, Tsubaki interpreta un monaco di nome Baki ed il personaggio di Kazama è un potentissimo stregone di nome Zama.
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    Essendo nuova dell'ambiente Kaname si aggira tutto attorno cercando di ambientarsi ed imparare come giocare. Rimane ancor più sorpresa incontrando anche Kyouko e Ren nel suo errare. Forse non è altrettanto sorprendente il fatto che anche Hayashimizu partecipasse e che controllasse completamente il mercato del gioco, navigando nell'oro.
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    Mentre si dirigono al covo dello stregone malvagio per salvare la ragazza, incontrano la loro lacché Mizuki.
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    Mentre elimina i nemici Sousuke scova con suo grande piacere un tesoro. Ah, buon vecchio Arbalest! Ma nessuno nel gioco comprende il motivo della sua gioia per aver trovato una balestra.
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    Durante il loro viaggio tutti i partecipanti comunicano tramite la chat. Kaname riesce a comprendere e rispondere con criterio pur senza utilizzare le emoticon. Bisogna però ammettere che vedere Sousuke utilizzare faccine come (>_<) è davvero sorprendente.
    Raggiungono così la meta, affrontano gli scagnozzi del loro nemico e combattono infine la poliziotta psicotica. Quasi tutti vengono sconfitti ma fortunatamente Kaname possiede un artefatto che gli permette di accaparrarsi la vittoria.
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    Quel giorno il nome di Carta Igienica divenne leggenda nel mondo virtuale di Dragon Online e nessun altro al di fuori di Shinji continuò a partecipare al MMORPG.



    La mia traduzione dell'estratto da Kagemusha no Showbiz (La recitazione dell'imbroglione), che Misha ha postato nel suo Tumblr.
    SPOILER (click to view)
    Kousuke Kira (fingendosi Sousuke): Per molto tempo non sono stato in grado di dirtelo... Kaname. Io ti amo.
    Kaname Chidori: Eh... *arrossisce*
    Kousuke: Fin dalla prima volta che ci siamo visti ho percepito questo sentimento. Tu sei una persona veramente speciale per me. Prima di incontrarti, il mio cuore era afflitto da una ferita che non poteva guarire.
    Kaname: Tutto questo è così improvviso. Mi mette in difficoltà.
    Kousuke (afferra le sue spalle): Non importa il tempismo, non è forse così?
    Kaname: Ma...
    *Kousuke punta il suo sguardo alle sue labbra*
    Kaname: Non...
    Kousuke: Non c'è modo di evitarlo. *le si avvicina*
    Kaname: Fermati.
    Kousuke: Va tutto bene. *quasi si sfiorano*
    Kaname: Ti ho detto di fermarti, insomma! *afferra le sue orecchie e le strattona*
    Kousuke: Cos... Ehi!
    *Kaname lascia improvvisamente le sue orecchie*
    Kousuke (si tocca il naso sanguinante): Ma cosa stai facendo Kaname?!
    Kaname: Chidori! È così che lui mi chiama. Inoltre quell'idiota non sarebbe mai in grado di un'azione così audace. Che sia un bene od un male.
    Kousuke: Ah... eh.
    Kaname: Smetti di fingere, chi diavolo sei te? Lo sai che le ragazze delle superiori non sono vincolate dalle Convenzioni di Ginevra?
    Kousuke: Ah, ma questo... Fe-fermati!
    *Kaname schioccandosi le nocche si avvicina con fare minaccioso per intimorire Kousuke*


    Inoltre ho trovato una traduzione parziale in inglese di due storie dell'ultima raccolta pubblicata, Maji de Abunai Kyuushi ni Issho (Seriously dangerous narrow escape from death) QUI e l'ho tradotta in italiano. Vi ricordo che sono solo dei riassunti delle due storie, non si tratta del testo completo. Il secondo in particolare è molto lacunoso. Tra le < > ho inserito i pensieri (probabilmente è la scelta sbagliata ma non stiamo a guardare queste piccolezze) mentre tra parentesi quadre trovate i commenti della traduttrice, si tratta di Misha, una fan americana che conosce il giapponese (ha comprato i volumi di Sigma, i romanzi della prima serie e sta comprando quelli di Another dal Giappone) ed in qualche occasione si è cimentata in traduzioni (vedere l'ultimo audio drama che ho postato nel topic sul 15o anniversario della serie) ma non ha mai affrontato intere traduzioni.


    La storia riguardante il club di SoftAir della Jindai High, Yotamono no Rule (Hoodlum's Rule):
    SPOILER (click to view)
    Kaname si imbatte in un gruppo di studenti armati per il SoftAir. In più vi è Sousuke è tra di loro. Sousuke, mentre parla con loro, le spiega come funziona una pistola. Andatosene per occuparsi di qualcos'altro, mentre lei impugna un'arma da softair, una delle matricole con cui sta parlando, Sasaki Hiromi [ve lo ricorderete da Fumoffu, quel bel ragazzo nel club di moda che perde le staffe con una ganguro nell'episodio Il Blue bird che non fa quello che dici], si accorge di cosa Kaname stia impugnando.
    "Ehi, ma quella non è l'arma da softair del senpai Sagara?!"
    "Eh? Oh, sì..."
    "Cavolo! Ehi ragazzi..."
    *BOOOM*
    Quando Sousuke ritorna Kaname suppone lui abbia fatto esplodere qualcosa od abbia sparato a qualcuno con una pistola vera credendo invece che fosse da softair. Afferra uno dei fucili da softair e lo colpisce con esso. Sousuke rimane interdetto. È molto peggio che qualunque colpo con l'harisen. Dopo aver parlato per un po' con Hayashimizu, Sousuke e Kaname sono lasciati da soli per parlare. Avendo appreso che Sousuke era intenzionato ad affrontare più di dieci studenti alla volta in una battaglia a softair, la loro conversazione prende una piega del tipo:

    "Dieci compagni di classe contro di te? Sei un po' pieno di te, eh?"
    "Posso sconfiggerli. Posizionerò delle mine come trappole, li indurrò al combattimento ravvicinato"
    *bla bla bla*
    "Non è questo il punto! È solo un gioco, non puoi mettere in pratica tattiche così pericolose! Nessuno deve assolutamente rimanere ferito!"
    "Mmh, capisco."
    "Ehi, che ne dici se facessi coppia con te? Tu ed io contro di loro? Sembra divertente!"
    "Negativo! Saresti solo un peso."
    "Pe... cosa? Ma..."
    "Niente da fare. Mi rallenteresti soltanto."
    "Non è vero! Sousuke, è solo un gioco!"
    "No."
    "Sei arrabbiato con me? Ma, lo sai, cosa avrei dovuto pensare?! Ho sentito tutto quel baccano!"
    "Non sono arrabbiato. Solo non voglio che tu sia nella mia squadra."
    "Ma..."
    "No."
    "Sei davvero arrabbiato, eh?"
    "Devo prepararmi."
    *se ne va*

    Kaname si unisce ai ragazzi che la eleggono capo squadra. Lei rimane un po' confusa da ciò ma loro le spiegano che non sono ancora riusciti ad avere la meglio su Sousuke ma magari lei avrebbe saputo guidarli fino alla vittoria. La convincono con la promessa di procurarle dei biglietti per il concerto di James Brown in caso di vittoria [i suoi gusti musicali non sono affatto quelli che pensavate]. Credo tuttavia che se ne pentiranno una volta che lei li avrà addestrati come si deve.

    "Corsa, flessioni, addominali, esercizi col bilanciere e poi di nuovo corsa!"

    Aveva imparato molto da Sousuke. Uno dei ragazzi si infuria quando lei ordina loro di praticare ancor più esercizi nonostante la maggior parte di loro fosse esausta così lei lo schernisce mentre gli altri cercano di calmarlo. Ma le sorte non è favorevole così come al solito in qualche modo Kaname riesce a mantenere saldo il controllo su questi mascalzoni.

    La conversazione di Kaname con Ihara e Sasaki è pressappoco questa:

    "E così questi sarebbero solo dei giocattoli, eh?"
    "È proprio così."
    *spara a Sasaki per sbaglio, credo*
    "Ahi Ahi Ahi Ahi Ahi"
    "Oh, credevo fosse solo un giocattolo."
    "Lo è, ma è lo stesso pericoloso!"
    "Lo vedo, quindi voi incrociate il fuoco con queste armi?"
    "Esatto."
    "Ma non è pericoloso."
    "Ed invece è pericoloso!"

    Nel frattempo, Sousuke ha bisogno di procurarsi degli armamenti. Shinji lo accompagna in un negozio di equipaggiamenti per il softair. Il titolare è Kitano Kazumi. Qui viene il bello.

    "Vorrei un'arma da softair."
    "Bene, mmh, che ne dici di questa?"
    "Questa è una M4A1."
    "Mmh, è un'arma da softair."
    "Negativo. Ho detto che cerco un'arma da softair."
    "Okkei, cosa ne dici di questa?"
    "Questa è una P90."
    "È un'arma da softair!"
    "No. Questo è un fucile d'assalto nonché un mitra."
    "Sono armi da softair!"
    "Negativo. Questa è una carabina M4A1. Spara proiettili da 5,56 mm ufficialmente noti come SS-109".
    *arma il fucile, sbatte le palpebre perplesse*
    "Questa è..."
    "Te l'ho detto: sono armi da softair!"
    "Mmh, una riproduzione di armi reali... non avrei mai immaginato che fosse solo un giocattolo."

    Così poco dopo...

    "Così questi sono solo giocattoli, non è così?"
    "Già."
    "Mmh, mi chiedo come sia la corsa del grilletto..."
    "Ehi, stai attento con quella, è carica!"
    *spara per sbagli a Shinji*
    "Ahi Ahi Ahi Ahi Ahi"
    "Mmh, credevo fosse solo un giocattolo."
    "Lo è, ma è comunque pericoloso!"
    "Lo vedo, quindi combattete con queste armi?"
    "Esatto."
    "Ma non sono pericolose."
    "Ed invece lo sono!"

    E così giungiamo all'atto finale. Ihara e gli altri accaniti giocatori di softair della squadra seguono scrupolosamente gli ordini di Kazumi. Scopriamo così che si tratta di una persona leggendaria, il che spiega come mai Sousuke si sia rivolta a lei non solo per l'acquisto delle armi ma anche per ottenere consigli sul gioco stesso. [È scioccante il pensiero di lui che chiede consigli di qualche tipo ad altri. Tuttavia non gli è concesso servirsi di trappole come avrebbe voluto quindi penso che QUALCHE consiglio... aah! Sono così combattuto al proposito!]. Il primo turno è quello di Sasaki. Cadono tutti fin quando non sono rimasti solo Ihara e Kaname. Ihara rimane disarmato ed affronta Sousuke affinché Kaname possa sparagli. Kaname viene assalita dai dubbi.

    “Chidori-san, cosa stai aspettando?”
    <non posso farlo. Come potrei mai?>
    <ma cosa stai facendo>
    <no, questo non è leale. Ihara non è affatto mio amico. Sousuke invece è... abbiamo affrontato tante situazioni assieme. Come ci si può aspettare che spari questo colpo? Cosa avrei mai potuto fare io senza di lui?>
    “Chidori-san!”
    <un momento, ma è solo una pistola da softair.>
    “Mi dispiace”
    *spara*

    Sousuke è veramente affranto per la sconfitta mentre tutti quanti vanno a mangiare assieme al termine della partita. Kaname convince Sousuke a fare altrettanto e come addenta una boccone di carne si rinfranca un po' e si lascia sfuggire un'osservazione su quanto sia buona. Kaname sorride felice in accordo, così torna la serenità quando lui rivede il sorriso spensierato di lei ed improvvisamente la sconfitta non gli brucia più tanto.

    Per vedere le immagini che accompagnano il capitolo andate QUI.


    La storia incentrata su Kaname, Go-Kinjo no Surveyor (Your neighborhood's surveyor):
    SPOILER (click to view)
    Kaname sta portando via i rifiuti non combustibili durante il suo turno quest'oggi. Ha tardato a svegliarsi, ha dovuto fare le corse ed ha solo pochi minuti per raggiungere la stazione ferroviaria. Qualcuno la sfiora passando, lascia il sacco della spazzatura sbagliato e mentre Kaname si allontana una donna da un appartamento limitrofo la richiama per aver lasciato il sacco sbagliato. Kaname insiste nel dire che il sacco cui si riferisce la signora non è il suo ma la donna si rifiuta di ascoltarla anche se Kaname cerca di spiegarle che sta tardano per la scuola. Nonostante ciò Kaname si mantiene tutto sommato gentile sebbene sia irritata ed una volta giunta a scuola avendo la possibilità di sfogarsi rivela quanto fastidioso fosse stato l'accaduto. Sousuke la coglie in contropiede dicendole che probabilmente aveva frainteso la signora. Pensandoci su gli chiede se la conoscesse. Lui conferma rispondendo che pratica jogging nell'isolato tutte le mattine e così ha conosciuto molte delle persone ed ha appreso quando queste escono.

    Ah, dovrei proprio dirlo, Kaname si sentirà sola per tutta la storia. Quando si sveglia tardi quest'oggi si accorge di come sia ormai un anno e mezzo da quando ha iniziato a vivere da sola e pensa spesso a sua madre in questi giorni. Prepara la cena e chiama Sousuke per invitarlo ma lui risponde che ha già cenato. Lei fa come se niente fosse e dice che è tutto a posto e che si vedranno più tardi ma in realtà è assai triste e mentre si arrende a questa situazione siede al tavolo per cenare accompagnata dalla sua televisione.

    Più tardi Wakama [la folle agente di Polizia] si presenta all'appartamento di Kaname dicendo che sta investigando ed ha bisogno di parlarle. [Questo è il punto in cui ho incontrato diverse difficoltà e non ho idea dell'oggetto dell'investigazione] Kaname si oppone con la scusa che è tardi e Wakana replica dicendo che può sempre fare irruzione assieme ad una squadra di SWAT. Confusa Kaname la lascia entrare. Una volta faccia a faccia [la conversazione era avvenuta tramite il citofono] le due affrontano questa breve e comica conversazione prima di andare al nocciolo della questione:

    “Ah, sei te. Cosa ci fai qui?”
    “Questa è casa mia, io... vivo qui.”
    “Che coincidenza.”
    -__-

    Wakana sgrava presto Kaname da ogni sospetto per il semplice fatto che si conoscono ed incominci a porle domande per sapere se avesse visto qualche individuo sospetto o qualcosa di simile. L'investigazione si protrae per un po' lasciando Kaname confusa ed inducendola a pensare quanto sia fuori di testa Wakana ma le promette che terrà gli occhi aperti. Wakana toglie il disturbo.

    Kaname viene rimproverata per aver depositato il sacchetto della spazzatura sbagliato una seconda volta. Questa cosa la tormenta. A scuola invita Sousuke per cena quella sera e lui acconsente. Sulla via di casa si fermano a comprare alcune cose e mentre si incamminano incrociano la signora che si ferma a parlare con loro. Chiede cosa Kaname avesse comperato per la cena ed afferma che non sarà sufficiente. Kaname replica che è tutto a posto, tutto misurato e soprattutto a buon prezzo. La donna commenta e le dice di prestare più attenzione [riferendosi alla spazzatura]. Kaname le spiega nuovamente che non si trattava di lei ma la signora la saluta senza stare ad ascoltarla, cosa che irrita Kaname. Sousuke e Kaname vanno all'appartamento di le i per consumare la cena dopo che lui l'ha aiutata a prepararla. Kaname è disturbata dal fatto che Sousule continua a difendere la signora. Dopo che lui se ne è andato Kanamesi interroga su cosa avrebbe pensato sua madre di Sousuke, che tipo di discorsi avrebbero fatto, riguardo lui ma anche più in generale se lei fosse stata ancora viva.

    [Qualcosa deve essere accaduto, ho l'impressione che la signora abbia attraversato un momento difficile ed abbia finito per sfogarsi su Kaname per qualche giorno. Potrei aver commesso un grosso errore riguardo questa parte, ma questo è quel che mi sembra essere accaduto]

    Le due sembrano avere proprio la stessa conversazione:

    “Devi prestare più attenzione.”
    “Le sto dicendo che non ero io.”
    “Ceto, certo, come no. Solo presta più attenzione.”
    *monta la rabbia in Kaname*
    Ad un certo punto Kaname chiede a Sousuke una mano ma lui glie la nega dicendo che ha una commissione da sbrigare. Lei rimane irritata considerando che raramente gli chiede un favore ma non ostante ciò lui le abbia risposto in maniera così distaccata, con un semplice “Spero che te la caverai” e se ne sia andato lasciandola sola. Lei gli urla contro che è un insensibile. Più tardi parlando di nuovo con la signora capita che quest'ultima le racconti del suo passato. Scopriamo così che prima che la famiglia di Kaname si trasferisse a New York per la prima volta avevano abitato nella stesso edificio. La donna ricordava la piccola ragazzina che ogni giorno veniva richiamata da sua madre con “Kaname-chan! Hai scordato il tuo zainetto”. Si sono trasferiti quando Kaname aveva nove anni. Quattro anni dopo sono tornati, la madre era in pessime condizioni di salute e la bambina che scordava sempre il suo zainetto era ormai cresciuta e già all'età di tredici anni era diventata una bella ragazza.

    Così con la morte della madre di Kaname ed il trasferimento del padre e della sorella a New York per il successivo anno e mezzo la donna si sentì di dover badare a Kaname. Una volta appreso ciò e Kaname era piuttosto sbalordita, la donna le dice anche che dovrebbe essere più cortese col suo fidanzato. Kaname è un po' scocciata [più per l'esortazione ad essere più gentile con lui che per il fatto che lui fosse stato scambiato per il suo ragazzo e lei nemmeno nega che stanno assieme!] e spiega perché l'altro giorno l'ha rimproverato di non aver premure. La signora replica che non è vero e che lui si preoccupa parecchio per lei. Questo suggerisce che quando Sousuke ha conosciuto la donna lei gli ha raccontato di Kaname e lui ha così capite che lei si sta solamente preoccupando per Kaname ed è questo il motivo per cui è comprensivo nei suoi confronti e la difende di fronte a Kaname mente lei non sa quale sia veramente la situazione. [È proprio una scena dolce ed aver scoperto come fosse Kaname da bambina è stata davvero una sorpresa. L'immagine della piccola Kaname che si avvia verso scuola senza il suo zaino mentre sua mamma si sporge dalla finestra tenendolo in mano e sorridendo è impressa per sempre nella mia mente ^^]

    Per vedere le immagini che accompagnano il capitolo andate QUI.

    La prima è in pieno stile Fumoffu e somiglia parecchio alla storia che è stata animata nell'episodio Warcry esagerato, ma questa volta sarà Kaname ad avere un ruolo fondamentale nella vicenda; mentre la seconda è un po' triste e rivanga nel passato della vita familiare di Kaname, fa inoltre la sua comparsa la poliziotta svitata che abbiamo conosciuto nell'episodio Fetish del far compare sotto minaccia in FMP? Fumoffu. Vi ricordo che Shizu, la madre di Kaname, è morta per tumore quando Kaname aveva 13 anni, nell'anno in cui sono tornati in Giappone dopo aver vissuto a NY da quando Kaname aveva nove anni. Si erano trasferiti per il lavoro del padre Shunya, Alto Commissario per la Protezione Ambientale alle Nazioni Unite. Un anno e mezzo dopo la morte della madre, quando Kaname inizia a frequentare il liceo municipale Jindai High School, il padre ed Ayame, la sorella minore di cinque anni più piccola, si trasferiscono nuovamente a New York. Fonte.


    Di seguito la mia traduzione del riassunto del terzo capitolo scritto da HunterSeeker di AnimeSuki: si tratta del capitolo speciale di cui ho parlato QUI.
    SPOILER (click to view)
    Tsuburana Thermopylae (Dolci rotonde Termopili)
    Un venerdì durante le attività scolastiche pomeridiane Chidori si rivolge a Sousuke a proposito del mercatino della domenica, dato che gli aveva chiesto di aiutarla ad allestire un banchetto al mercato delle pulci di fronte al municipio. Sousuke risponde che lei gli aveva scritto un biglietto per ricordargli di non prendere parte ad una missione per un certo giorno così da per poterla aiutare... ma questo era riferito a nove giorni più avanti. Però il mercatino si sarebbe tenuto la domenica e quando lei gli chiede se è ancora libero per quel giorno lui le dice di non esserlo. Peccato che Chidori stesse cercando di accumulare un mucchio di manga da vendere e si aspettasse che Sousuke fosse interessato ad alcuni di questi, come Golgo 13... così Sousuke è un po' preoccupato perché sembra che lei lo stia invitando per una qualche diabolica ragione. Così lei gli chiede se può cancellare il suo impegno ma dal momento che non si tratta di un dovere militare, lo capite, Sousuke non può proprio andare con lei poiché gli è stato chiesto di prendere parte ad un certo evento importante alla zona fiere di Fuyuumi, non proprio il mercatino delle pulci, ma qualcosa di simile.

    Così Chidori riesce a trovare solo Kyouko disponibile ad aiutarla. Dopo che erano rimaste lì sedute per un'ora giunse il proprietario di un negozio di ramen di loro conoscenza e comprò tutti i manga, lasciando lì solo qualche cosa. Ma siamo appena intorno alle dieci, quando il grosso delle persone incomincia ad arrivare, e sarà una gran noia di lì in avanti perché Chidori aveva programmato di investire tutta la giornata nel vendere le varie cose. Allora Kyouko chiede se Sousuke fosse a Fuyuumi, aggiungendo che sarebbe interessante vederlo all'opera. Così un po' per curiosità ed un po' per noia le due partono per Fuyuumi.

    Non rispondendole al cellulare, le due scelgono la fermata del treno in base a quel che ricordano ma c'è qualcosa di strano: è domenica eppure in giro non ci sono né famiglie né coppiette, bensì parecchi individui diffidenti: ne incontrano almeno una quarantina già sulla pensilina della stazione... ed hanno tutti un aspetto così insolito, quantomeno terrificante per via dei loro orecchini, cinture, tatuaggi, tagli di capelli ecc. Diavolo, difficilmente ne avrebbero trovato uno che sarebbe rimasto in città anche un solo giorno. Più precisamente quell'ambiente pieno di graffiti e scritte sui muri assomigliava in maniera preoccupante al mondo di Legend of Messiah in “The end of the century”, in uno scenario da post-guerra nucleare con pericolosi tizi che se ne vanno in giro gridando “Sterilizziamo queste infezioni” uccidendo innocenti persone dei villaggi, ma che presto vengono eliminati da un praticante di arti marziali servendosi di un solo dito. Era proprio uno scenario del genere... e davanti alla stazione una nutrita folla di persone faceva handbanging al suono di una musica chiassosa. Chidori si chiede chi sia quei tizi ma Kyouko si raccomanda di non guardarli, almeno sembrano non aver alcun legame con l'attività di Sousuke. La zona fiere era stata costruita su di un terreno bonificato e nonostante fosse un bell'edificio sembrava incredibilmente piccola per via di tutti quegli spazi aperti e parcheggi che la circondavano. Pareva che lui fosse là dentro ma ancora non rispondeva al cellulare. Ma a che razza di attività starà partecipando? Probabilmente ad una fiera di doujinshi, come si aspetta Kyouko, mentre Chidori pensa che si tratti di un ritrovo di fanatici della guerra. In ogni caso raggiungono l'atrio di dimensioni sproporzionate ed entrano in una grossa stanza che è qualche volta più grande di una palestra scolastica. Ma razza di evento è mai questo? Sulla porta d'ingresso è scritto “Il raduno degli otto Fumofumo” e Chidori vede niente altro che una marea di Bonta Kun. Penso che non dovremmo nemmeno soffermarci su cosa sia un Bonta Kun precisamente (una mascotte dall'aspetto di un topo od un cane) ma ce ne sono ben più di un centinaio raccolti in questo locale per un ritrovo. Centinaia di banchetti, tavoli, bandiere con Bonta Kun che fumo-eggiano per vendere i loro prodotti e le loro pubblicazioni. C'è persino una band di cinque Bonta Kun che suona sul palco e dei Bonta Kun dall'aspetto di conigliette che gli ballano attorno tra le grida. I partecipanti umani sono non meno che pochi soltanto ma la cosa che colpisce di più sono tutti quei Bonta Kun. In una situazione normale Chidori non avrebbe potuto trattenere un “Kawaī!!” scossa da fremiti, ma per quella mole insolita si sentiva più nauseata che altro e le due furono trattenute lì solo dalla curiosità. A quel punto un Bonta Kun ondeggia verso di loro porgendole un album pieno di scatti fotografici della mascotte, che a dire il vero è piuttosto curato per essere un prodotto amatoriale persino se paragonato ad una comune pubblicazione. Chidori ha così una breve “conversazione” con lui e lo compra per mille Yen mentre Kyouko in adorazione non riesce a capire come lei abbia potuto comprendere le sue parole, che rispondeva servendosi delle espressioni del volto.
    Continuando a guardarsi intorno si accorgono che in vendita c'è dell'altro oltre ai libri: ogni tipo di merce è lì presente. A quel punto un “classico” Bonta Kun si avvicina alle due preoccupando un po' Kyouko mentre Chidori squadra attentamente la mascotte che è venuta loro incontro: il colore del costume in alcune parti è sbiadito per via dello sfregamento, le sue orecchie sono molto più ricurve di quelle degli altri a causa di tutti quei microfoni ed antenne FM in esse e sulla testa vi sono segni a lei già noti, evidentemente spesso indossa un elmetto oltre al cappellino così... deve essere Sousuke e la sua supposizione si rivela essere giusta. Kyouko non ha ancora idea di come Chidori l'abbia capito. Lui porge un auricolare a ciascuna facendole segno di indossarli così che sentano le sue vere parole.
    Sousuke chiede loro come mai siano lì per ricevere una risposta piuttosto scontata e quando Chidori gli chiede cosa diavolo sia tutto ciò lui le risponde che si tratta di un evento annuale di scambio di merci ed informazioni, precisamente un evento di ampia portata. Ma allora come mai Sousuke vi ha preso parte? Presto detto, la sua vendita di Powered Suit tramite un mercante belga di armi ha attirato l'attenzione dell'organizzatore dell'evento così è stato invitato ed è tenuto in gran conto dagli altri Bonta Kun, come dimostra il cenno col capo che gli fanno gli quando lo affiancano. Ma allora cos'è di preciso un Bonta Kun? Un Bonta Kun bianco (d'ora in poi BB) dall'aspetto elegante li raggiunge e si presenta loro come l'organizzatore dell'evento, il suo cognome è Fumo ed incomincia a raccontare la storia dei Bonta Kun.
    Bonta Kun (e non Gonta Kun che esistevano già in Giappone tra il '67 ed il '90) è una linea di giocattoli di quindici anni fa e rappresenta tutto ciò che rimane di un celebre brand, che lo commercializzava senza che su di esso fosse applicato alcun diritto di proprietà intellettuale. L'ideatore ci credeva così tanto in quel progetto che aveva persino prodotto un cartone animato per bambini dal titolo “Bonta Kun della Valle di Fumofumo” di cui Chidori chiaramente non aveva mai sentito parlare dato che contava solo otto episodi. Tuttavia era ben altro che sconosciuto visto il suo share televisivo dignitoso e la qualità di produzione alta persino per gli standard di oggi, in particolare la scena del terzo episodio in cui Bonta Kun schivava lo sciame di missili di una intera batteria era stata nominata “I cinque secondi leggendari” rendendo così famosa la serie tra gli otaku. Ma proprio questa produzione di alto livello ha portato all'insuccesso dell'anime: non si riusciva a star dietro ai costi e con la bancarotta del produttore di giocattoli la trasmissione televisiva è stata interrotta. La compagnia che aveva ricevuti i diritti di sfruttamento chiuse i battenti qualche anno dopo così la linea di giocattoli subì sorti alterne fin quando un negozio di tofu di Nerima non li acquisì dopo una serie di contenziosi legali. Ma il proprietario del negozio fu così generoso che non ostacolò nessuna delle attività degli amanti di Bonta Kun, compreso questo evento. Quell'uomo aveva persino un banchetto lì e comprare da lui il tofu era considerato un rito d'obbligo per tutti i fan della mascotte. Ai loro occhi appariva solamente come un uomo ben piazzato che vendeva un normalissimo tofu ma un sacco di persone erano in trepidante attesa per l'acquisto.
    Le due ragazze ovviamente volevano andarsene ma vennero afferrate da BB e Sousuke che le invitavano a fare compere alla fiera dicendo che non potevano fare questo al signor Fumo. I due Bonta Kun continuarono così a scambiarsi segni di riconoscenza, dato che BB era stato così generoso da spiegar loro la vera storia di Bonta Kun, aggiungendo anche che era un onore aver invitato Sousuke il quale aveva introdotto Bonta Kun alle Forze Armate ed alla Polizia di tutto il mondo. Era veramente un qualcosa di incredibile guardare i due Bonta Kun conversare, facendo cenni col capo ed inchinandosi l'uno di fronte all'altro. Le ragazze erano semplicemente state dimenticate da questi due invasati.
    Proprio allora un Bonta Kun verde appartenente allo staff corse verso BB che cambiò canale di comunicazione e si sentì dire qualcosa che gli fece assumere uno stato d'animo serio poi se ne andò dopo aver salutato con un inchino. Chidori chiede cosa stia succedendo e Sousuke spiega loro che pare qualcuno abbia intenzione di mettere a soqquadro il posto od addirittura appiccare fuoco, sentito ciò alle due ragazze scappa un urletto di panico e senza il loro permesso lui le afferra e corre verso lo staff.

    Nei locali di servizio c'erano ondate di Bonta Kun che avevano fermato i quattro malfattori. Erano vestiti in maniera esattamente opposta ai membri dello staff ed il loro aspetto tradiva cattive inclinazioni, proprio come quei tizi alla stazione. Alcuni tra gli staffer erano piuttosto seri ma i più sembravano stanchi più che altro. BB spiega a Sousuke che pare che i quattro cercassero di lanciare devande contro il palco gridando “Noi abbiamo il diritto di utilizzare questo posto!” così si scopre che i quattro sono membri della famosa band Crackdown. Chidori non conosce quel gruppo e nemmeno Kyouko cui piace solo James Brown ed il funk degli anni settanta. Pare che fossero tizi piuttosto maneschi, sia i musicisti che il loro seguito, ma non si tratta di death metal: loro posso spingersi fino a bruciare vivi dei cani, mangiare dei criceti, dar fuoco al luogo in cui suonano, assaltare i pompieri accorsi per spegnere l'incendio... anche se alcune di queste sono solo dicerie. Per via del suo amore verso i cani e per essere la padrona di un criceto Chidori non poteva accettare che quelle persone facessero cose del genere e così attiva la sua modalità Berserk (si trasforma letteralmente in uno dei personaggi di Shinji Hiramatu, come mostra un'llustrazione di Shikidouji) afferrando il capo gruppo e cercando di strangolarlo, costringendo Kyouko ed altri Bonta Kun ad intervenire mentre la sua amica cercava di dirle che si tratta solo di voci e non verità. Così Kaname ritorna alla normalità dicendo che ha problemi a controllare i suoi istinti.
    Sousuke fa notare che non si può indulgere sul fatto che han lanciato bevande contro il palco, al che Kaname replica che non dovrebbe parlare lui che lancia granate a scuola. Ma cosa intendevano con “diritto di utilizzare quel posto”? BB spiega che ha seguito scrupolosamente la procedura per ottenere il permesso di occupare quei locali, solo che i Crackdown tutti gli anni tengono un grosso concerto proprio qui così in questa data così il luogo ha assunto un'importanza sacrale per i fan della band, come il Natale per i Cristiani. Ma per i comportamenti estremi della band e dei fan ogni anno (rompono vetri, scatenano risse e altro non meno grave) il proprietario ha semplicemente deciso di non affittargli il locale questa volta. Così senza esserne al corrente il Fumo Market ha occupato il locale, dato che era libero. Inizialmente avevano affittato l'International Exhibition Center ad Odaiba come ogni anno ma è stato danneggiato da un attentato terroristico a giugno (bravo Al, bel lavoro) così si son visti costretti a ripiegare su questo posto.
    In effetti nei giorni precedenti all'evento ha ricevuto in continuazione gravi minacce dalla band e dai fan anche se sono stati loro stessi a spingere il proprietario a non affittarli più il locale. Così dissero che avrebbero preso il locale con la forza se non avessero annullato l'evento oggi stesso. Ovviamente il gestore aveva risposto con fermezza che non era affar loro questa disputa ma poi BB ammette che non si aspettava che sarebbero arrivati a tanto, distruggere il locale come se niente fosse, ed anche i membri dello staff sembravano piuttosto preoccupati. Il leader della band che pare avesse ascoltato tutta la conversazione tramite un auricolare scoppiò in una fragorosa risata e disse “Questo è solo l'inizio!” dato che i loro fan si sarebbero diretti in massa all'evento molto presto. BB fa aprire immediatamente l'entrata per le merci e come guardarono attraverso di essa... videro una gran folla di gente riunitasi sul lato opposto occupando ogni singolo spazio che potessero vedere.

    Erano almeno diecimila persone da quel che potevano vedere e se avessero potuto osservare tutto attorno alla zona della contesa ne avrebbero viste altre decine se non centinaia dietro di loro: quelli presso la stazione erano solo una parte di essi. Proprio come i loro capi questi individui avevano catene, mazze chiodate e spranghe e le loro urla potevano davvero far tremare il terreno. Il leader della band rise dicendo che si trattava di trentamila loro fan che vengono qui tutti gli anni e presto avrebbero fatto irruzione, il che avrebbe significato non solo la distruzione delle merci in vendita ma anche percosse per i Bonta Kun. Non solo BB ma anche Chidori e Kyouko tremavano di paura al solo pensiero... non si trattava più di un concerto ma di un intero esercito di crociati mossi da un credo quasi religioso, una band loschi individui ha potuto radunare tanta gente! Chidori allora prova a chiamare il 110 ma o non ottiene risposta o la comunicazione non si avvia nemmeno. Dopo aver fatto qualche rilevamento con i suoi dispositivi elettronici Sousule afferma che devono aver sabotato le linee telefoniche o le stazioni di telefonia mobile nelle vicinanze, nella folla doveva esserci qualche esperto del settore, così erano isolati dall'intera società. Il Bonta Kun verde suggerisce così di evacuare la zona assieme ai vigili del fuoco ma Sousuke estrae una mappa della zona dicendo che l'unica via di fuga era il ponte a nord ma con tutta quella gente là ormai era preclusa. C'è un ponte ad ovest ma ancora in costruzione e se usassero delle imbarcazioni gli ci vorrebbe tutta la notte per trasportare tutti così... sono costretti a combattere!
    Il Bonta Kun verde gridò dalla disperazione dato che dispongono solo di trenta staffer contro decine di migliaia di persone, ma non ci sono altre possibilità e come aggiunse BB se avessero perso contro quella folla sarebbero stati derisi per sempre nel settore delle mascotte. In più hanno il dovere di proteggere i partecipanti così BB cerca di raccogliere dei volontari ed ordina ai presenti che indossano una Suit di dirigersi presso il palco. Kyouko non si rendeva bene conto di cosa avesse intenzione di fare così Sousuke le disse di osservare con attenzione. Dopo un po' di tempo arrivarono tutti i partecipanti con le Suit... trecento Bonta Kun. Tutti con Suit di colori e tipi differenti. Guardavano tutti BB sul palco e Chidori era semplicemente sbalordita dalla loro comparsa, dopotutto in passato sette di loro sono stati in grado di annientare una gang della Triade ma Sousuke precisa che queste non sono le sue Powered Suits, non sono destinate al combattimento, sono semplici costumi da mascontte.
    In ogni caso vediamo come BB si rivolge ai presenti (tutto nel linguaggio di Bonta Kun): dice qualcosa cui la folla reagisce in maniera irritata, qualcuno di loro addirittura lo rimprovera con veemenza e dopo essersi scusato fa un discorso impulsivo e deciso che scuote la folla e tutti si consultavano tra di loro. BB continua e la folla si trova d'accordo con lui. Tuttavia alcune sue parole colpiscono i presenti in particolar modo.
    “Oh Cielo e Terra, guardate a questo posto. Ci siamo riuniti in esso, abbiamo stretto un legame fatto di imbottitura. Ora facciamo un giuramento per la nostra libertà di Fumo-espressione e marceremo sul campo. Lasciate che noi sacrifichiamo le nostre vite per far sì che il nome di questo posto, come quello di una nuova Thermopili, risuoni e si diffonda in ogni dove!”
    Non si sa di preciso se queste fossero le parole esatte ma i trecento Bonta Kun sembravano galvanizzati ed alzarono i loro pugni in aria, gridando con entusiasmo. L'intero edificio risuono ed essi andarono a prepararsi per la battaglia. Assistiti dai comuni partecipanti, raccolsero i coperchi dei bidoni della spazzatura e qualunque altro attrezzo per le pulizie con un lungo manico, da usare come scudi e lance. Sarebbe stato un combattimento corpo a corpo. Sousuke fu eletto consigliere dell'azione e stabilì che il campo di battaglia sarebbe stato il ponte. I comuni partecipanti guardarono con dolore i Bonta Kun marciare,a alcuni dei quali abbracciavano moglie e figli: per quanto potesse essere inappropriato, per l'abbigliamento ovviamente, era veramente una scena triste.
    Chidori ovviamente protestò che non era possibile combattere con un rapporto di uno a cento ma Sousuke replicò che con una tattica appropriata non sarebbe stata una battaglia impossibile, come le battaglie di Austerlitz, Okehazama, o la battaglia di Cheronea e che questa battaglia sarebbe passata alla storia e chi ne avrebbe dato testimonianza sarebbe stata proprio lei, che tuttavia non credeva minimamente nell'impresa. Sousuke aveva anche un'ultima opzione ma Chidori disse immediatamente che non era ammesso eliminare tutti i nemici con bombe al Napalm così disse che avrebbe tralasciato quella scelta. Così Sousuke se ne va per prendere il comando e mentre lei gli grida di non rimanere ferito lui le volge le spalle.

    Il ponte aveva la larghezza di un campo da basket e l'estremità opposta era completamente occupata da una folla inferocita di persone che gridavano ed agitavano le loro armi. Sul fronte opposto trecento Bonta Kun erano in formazione fissando coi propri occhioni la folla nemica. Il loro capo uscì dalle fila avvertendoli che ogni resistenza sarebbe stata vana e che li avrebbero risparmiati se si fossero arresi. BB davanti a tutti parlò ostentando grande fermezza. L'altro continuava a dire che gli avevano offerto l'ultima occasione di salvezza quando venne colpito dal cestino vuoto delle bevande lanciato da Sousuke prima ancora che avesse finito il discorso e svenne. Così la folla iniziò la sua carica mentre al comando di BB vennero alzati scudi e lance. Ci fu lo scontro. La formazione si mantenne salda ma senza indietreggiare di due metri per l'impeto avversario. Il loro contrattacco colpì duramente il fronte della folla. Alcuni Bonta Kun chiaramente venivano colpiti dai nemici ma la loro “pelle” neutralizzava i colpi, ecco perché solo i Bonta Kun erano stati arruolati per la battaglia: anche senza migliorie tecnologiche il solo costume da mascotte costituisce di per sé una resistente armatura, specialmente contro i randelli utilizzati dalla folla. La formazione era così inamovibile che calpestò i nemici caduti. La lancia di BB venne spezzata ma lui ne utilizzò ancora una metà per trafiggere gli avversari mentre Sousuke abbatteva i nemici con le sue gambe od il suo manganello elettrico. La prima ondata cadde completamente e la seconda partì alla carica. La prima linea di Bonta Kun indietreggiò mentre la seconda avanzava bloccando e combattendo i nemici con la stessa ferocia della prima. I rinforzi dei Crackdown potevano raggiungere l'isola solo attraverso il ponte così si era creato un collo di bottiglia quindi anche se gli avversari erano molti di più quelli che combattevano in un dato momento erano nello stesso numero dei difensori. Anche la seconda ondata di nemici cadde mentre alcuni di loro venivano spinti giù dal ponte e cadevano nelle acque gelide e subentrò la terza.

    Kyouko non poteva credere che i Bonta Kun stessero mantenendo la posizione, nel frattempo le ondate dalla quarta alla sesta vennero tutte sconfitte. I visitatori della fiera incominciarono ad eccitarsi per le gesta dei Bonta Kun ma Chidori era di un altro avviso: i nemici non erano nemmeno scesi sotto il 90 % del loro numero iniziale mentre sempre gli stessi Bonta Kun si davano il cambio. Quanto avrebbero potuto durare?
    La folla tentò persino di utilizzare dei veicoli per sfondare ma ovviamente Sousuke utilizzo le sue poche granate per farli esplodere disseminando la confusione tra la folla. Ma a quel punto schierarono la loro elite i cui volti erano coperti da maschere non prima che la formazione avesse impilato gli sconfitti per poi farli crollare loro addosso, seppellendoli. Un uomo di ben tre metri d'altezza attaccò BB impegnandolo in una dura battaglia che però quest'ultimo vinse, sollevando il morale del suo schieramento. Tuttavia la formazione iniziò a mostrare segni di indebolimento e si intravidero i primi Bonta Kun caduti che venivano prontamente trasportati nelle retrovie. Dopo l'undicesima ondata, anche se mantenevano ancora la posizione, la stanchezza si faceva sentire.
    Novanta minuti dopo l'avvio delle ostilità l'uomo che Sousuke colpì all'inizio fece sospendere gli attacchi ammirando la forza dei Bonta Kun che tuttavia non avevano possibilità di vittoria. Chidori ne era ben conscia: solo un terzo circa dei Bonta Kun era ancora sul campo di battaglia, gli altri erano così esausti che erano rimasti privi di conoscenza nelle retrovie o stavano consumando un pasto per ristorarsi, mentre c'erano più di ventimila uomini nello schieramento avversario. Il leader dello schieramento avversario gli assicurò che se si sarebbero arresi avrebbero avuta salva la vita assieme alle loro famiglie e che avrebbero anche potuto acquistare i CD dei Crackdown con uno sconto del 10 %. Sembrava che ciò avrebbe protetto i visitatori della fiera e probabilmente avrebbero potuto utilizzare quel luogo in ogni altro momento dell'anno al di fuori di oggi ma questo avrebbe anche significato diventare schiavi. BB guardò verso Sousuke che scosse la testa dopo un attimo di riflessione, come a dirgli “Fai come credi”. Così BB volse uno sguardo triste al cielo sopra di lui vedendosi scorrere davanti agli occhi fievoli ricordi della sua vita. Dopo di che si fece avanti lasciandosi gli altri alle spalle. Chiunque era convinto che fosse stato fatto tutto il possibile per la fiera ma non c'era più modo di combattere, persino Chidori era ammirata per le sue azioni. BB al centro del ponte si inginocchiò pronto ad arrendersi, mentre la folla lo sbeffeggiava.
    NO.
    Sousuke si slanciò in avanti montando sopra BB per saltare colpendo nuovamente il capo nemico con un cestino di Dr. Pepper facendolo cadere nuovamente a terra svenuto. BB si alzò e comprendendo le azioni di Sousuke scambiò con lui poche parole “Sembra che continueremo a combattere”. Ovviamente la folla esplose di rabbia ed avanzò intenzionata a radere al suolo quel posto. Chidori e Kyouko non avevano il coraggio di guardare perché i Bonta Kun non erano in grado di contenere l'impeto della folla. Non sarebbero riusciti ad evitare che essa irrompesse nell'edificio? Sousuke e BB corsero in dietro verso la loro parte del ponte mentre la folla superava la metà di esso. BB ricevette allora qualcosa da Sousuke, un detonatore con la sicura disinserita. Chidori se ne rese conto non appena BB premette il bottone... KA-BOOM! Brevi esplosioni causate da bombe al plastico, che non si sa quando fossero state piazzate, ruppe il ponte in due sezioni: non furono molto potenti ma grazie ad un tempismo perfetto ed alla conoscenza almeno basilare delle tecniche costruttive, Sousuke ottenne che il grave peso della folla facesse collassare il ponte. I detriti caddero nel fiume assieme a centinaia di persone mentre Sousuke chiudeva gli occhi, sembrava che fosse ricorso malvolentieri a quel metodo... ed ovviamente giunse su di lui il colpo dell'harisen di Chidori.

    Chi era caduto in acqua gridava per ottenere aiuto e mentre alcuni raggiunsero l'isola i Bonta Kun li spinsero nuovamente in acqua senza la minima pietà. Senza alcun altra possibilità di attacco e sconvolti da un trauma simile la folla si disperse ed abbandonò la zona. Questa situazione sanciva la vittoria della fiera ma quel che più stupiva e che non vi era neanche un morto, persino alcuni dello staff erano convinto che si trattasse di un vero miracolo.
    La versione ufficiale riporta che il ponte collassò per l'eccessivo peso della folla tutta radunata in un punto debole della struttura. Essendo il ponte distrutto i partecipanti alla fiera furono costretti a rimanere sull'isola ma non senza una festa per celebrare l'accaduto. Chidori pensava che il finale che meritava di essere scritto per quella storia fosse che entrambe le parti fossero state annientate mentre Sousuke era dell'avviso che le mascotte fossero state di gran lunga superiori a chiunque altro e passò a brindare coi compagni Bonta Kun esausti nonostante la sonora protesta di Chidori.


    Per leggere un riassunto in inglese del quarto capitolo invece andate al secondo spoiler che trovate QUI ed all'ultimo spoiler che trovate QUI.



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    Edited by Hariri - 21/2/2015, 17:43
     
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